Cosa voglio dall'allevamento

Il mio progetto è quello di arrivare un giorno a selezionare qualche coppia di soggetti ancestrali di ottima tipicità, più alcune coppia di soggetti mutati di taglia nostrana, ma non mi interessano troppo le infinite sovrapposizioni di mutazioni a cui si sta assistendo in questi anni... Ritengo, infatti, che, poche mutazioni riescano ad eguagliare l'innegabile fascino degli ancestrali, ossidate o diluite che siano... L'importante è avere soggetti ben rappresentativi della sottospecie a cui appartengono e molto tipici nella mutazione, per l'appunto...
Se poi tutti questi soggetti avessero un perfetto imprinting da cardellino selvatico e, per quanto riguarda i maschi, un canto gradevole credo che di più non potrei chiedere!!!
Il problema dell'imprinting è da me molto sentito, infatti, pur non volendo selezionare il canto per il momento (inteso come mettere i giovani a scuola, trovare un maestro, etc...) trovo estremamente sgradevole vedere cardellini che fanno altri versi, che hanno comportamenti strani, che insomma, non sono dei veri cardellini...
Per il momento non mi resta che sperare, pazientare, selezionare...
Alleviamo il nostrano!!! Ed alleviamolo
bene!!!!


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Ultimi scatti Ottobre 2010

PASSIONE CARDELLINO

Nuovo spazio dedicato all'allevamento del cardellino concesso da Avifauna, incontriamoci lì per discutere della nostra passione!
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13 settembre 2009

PROGETTI PER IL FUTURO



Quest'anno è stato abbastanza buono. Ho ottenuto, infatti, 16 novelli, molti ancestrali, 4 portatori di lutino, alcuni favati...
Tra il materiale a mia disposizione ed alcuni acquisti, finalmente sono riuscito ad imbastire delle coppie che mi permetteranno di lavorare con soggetti del solo mio allevamento per almeno 3-4 anni (salvo imprevisti)...
in questo momento tutti i miei maschi adulti sono stati rimossi dall'allevamento, tranne uno (ne dovevano essere due, ma il secondo mi ha abbandonato ad inizio agosto) che fa belle cantate di campagna molto pulite e, forse non in questo periodo, di solito canta dall'alba al tramonto... con questo vorrei fare in modo da ottenere i riproduttori del prossimo anno (giovani acquistati nei mesi precedenti che adesso stanno ascoltando) almeno che cantano da cardellino...ma questo è solo uno step intermedio in quanto dispongo di un altro ambiente lontano dall'allevamento dove posizionerò un "maestro" (nei limiti delle mie possibilità economiche) che fa cantate di scuola napoletana (sono tuttora alla ricerca, ma non è ancora tempo)...
i nuovi nati del prossimo anno, se tutto va bene, saranno messi a scuola sotto a questo, penso un 5-6 giovani in tutto...Sempre se tutto va bene, questi giovani a lezione, saranno i miei riproduttori negli anni ancora a venire, accoppiati con femmine sulle quali farò le stesse valutazioni di cui abbiamo già parlato... Si tratterà quindi, per 2-3 anni almeno, di sostituire di volta in volta questo maschio o quella femmina...
L'obiettivo finale, ma non sono certo sulla effettiva realizzabilità, vorrebbe essere quello di ottenere una scuola "naturale" in un ambiente dove i 5-6 riproduttori maschi fanno belle cantate, le femmine buone accogliture ed i novelli sono tutti, o quasi, geneticamente predisposti a certi tipi di apprendimento, ma mi accontenterei anche solo dei giovani per impegnarli in una scuola più "classica", diciamo che tra qualche anno farò delle prove...
Come vedete è un progetto che richiederà tempo, fortuna e dedizione, ma, sono già 2 anni che provo via diverse con risultati non esaltanti, al momento, quindi, credo sia il migliore possibile... Voi cosa ne pensate?